domenica 12 settembre 2010

Cinque fattori di sviluppo dell' unione ( Christina Feldman )

"..nel campo della concentrazione ci sono cinque fattori di sviluppo dell’unione o dell’assorbimento. Sono: attenzione applicata, attenzione sostenuta, rapimento, felicità, e unità. Il primo fattore, l’attenzione applicata, è quello che pratichiamo qui. È quello da cui partiamo: portiamo l’attenzione, ancora, sempre di nuovo, al momento presente. E questo ci avvicina, e avvicinandoci, essendo più vicini al respiro, siamo più vicini al momento presente.

Inoltre, constatiamo che la nostra attenzione è spesso riluttante a rilassarsi in questa unità. Perdiamo interesse nel respiro, ci annoiamo, l’attenzione viene presa in ostaggio da qualcos’altro che sta accadendo, o si perde nelle reazioni a quello che avviene. Diamo qualche occhiata di sfuggita al respiro, ma sembra che ci sia molto altro che si frappone: suoni, pensieri, sensazioni del corpo, tutte cose che si intromettono. All’inizio, ci troviamo a cercare di spingere via tutto questo, reagiamo, e trattiamo tutto come distrazione, ma così facendo diventiamo più tesi, e aumenta la resistenza.

Più avanti, cominciamo a vedere che la coltivazione dell’unità deve includere tutto. Così, invece di lamentarci, o resistere, o lottare con i suoni e le sensazioni, scopriamo che possiamo portare la stessa attenzione saggia a tutto quanto. E invece di perderci o di diventare reattivi, impariamo a sostenere tutto quello che sorge, con un’attenzione calma e gentile; e vediamo che la forza della nostra attenzione sta nell’illuminare tutto quello che c’è. E quando tutto è illuminato dall’attenzione saggia, non esistono ostacoli.

In questa calma, ci spostiamo dall’attenzione applicata all’attenzione sostenuta. Quando la mente e il corpo cominciano a integrarsi, e riposano in un senso di felicità e benessere, non c’è bisogno di molto sforzo per essere presenti, perché scopriamo che essere presenti, svegli e attenti è di fatto un aspetto della felicità.

Quando arriviamo a un’attenzione naturale e senza sforzo, riposiamo nel respiro: il respiro respira se stesso, c’è il semplice ascoltare, il solo camminare. Questa è detta attenzione sostenuta, perché è semplice riposare nel momento presente.

All’interno dell’attenzione sostenuta, sorge il rapimento, un profondo e intenso senso di beatitudine, che pervade la mente e il corpo, e accade un grande silenzio. Questo senso di rapimento diventa più calmo e si muta in una forma molto quieta e silenziosa di felicità; e la felicità è ciò che dà origine all’unione o assorbimento. Questo è lo sviluppo della concentrazione."
Christina Feldman : http://www.pomodorozen.com/zen/unita-christina-feldman

Nessun commento: